Lectures/Workshop/Book-.

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lectures/workshop/book


by_matteo_bittanti

Mauro Ceolin.
Entrare nel tempo, omaggio a L.R.

Edizioni Fondazione Luigi Rovati
Volume a cura di C. Musso
 

Johan & Levi Editore, ITA 2022

      .... I rapporti tra la finestra, di albertiana memoria, e gli schermi, sempre più presenti nel panorama mediale, sono da diverso tempo al centro delle riflessioni di coloro che si interrogano sulle interfacce che permettono la comunicazione tra uomo e macchina. Mauro Ceolin è stato tra i primi artisti in Italia a relazionarsi con un comparto che ha assunto negli anni diverse etichette tra cui arte digitale o Digital Art, Game Art, Internet Art, Postproduction, per poi attestarsi sulla altrettanto vaga definizione di New Media Art, come espressione di una lettura critica dei cosiddetti nuovi media atta al concepimento di una (ri)elaborazione artistica. Il rischio di appiattire però la ricerca dell’artista milanese su una interpretazione esclusivamente mediale delle sue opere, risiede nella possibilità di scambiare il mezzo per il fine. 
«Le ossessioni sono un input per oscillare tra la conoscenza di se stessi e la comprensione di ciò che ci circonda, avviandoci verso continue relazioni che producono nuovi significati. Oggi la molteplicità dei paesaggi che i dispositivi produttivi ci propongono, necessitano di una reazione/relazione analitica da parte di tutti i soggetti attivi nella società. Personalmente, mutuando la metafora dello schermo come finestra, ho inteso analizzare alcuni aspetti specifici dei nuovi spazi collettivi emersi con la distribuzione di massa delle tecnologie elettroniche».
Più che di un paesaggio informatico, per Ceolin possiamo parlare di un paesaggio “informato” mutuando il concetto che le immagini prodotte o riprodotte dai dispositivi computazionali e digitali sono prima di tutto dei file e, in quanto tali, sono dei depositi di informazioni... (da " Oltre il giardino segreto" Claudio Musso, 2022)
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by_matteo_bittanti

Biologie convergenti
DiGRA ITALIA 2017
Testi, contesti e pretesti videoludici
 

Università IULM, Auditorium, Open Space IULM 6, Milano, IT, 2017

Sessione Abstract #3
Nato nel 1963, Mauro Ceolin è artista multimediale che vive e lavora a Milano. Ceolin esplora da oltre un ventennio i new media. La sua ricerca artistica si focalizza infatti nel rappresentare e descrivere realtà contemporanee con particolare attenzione allo studio delle estetiche e delle esperienze dove media differenti convergono. Esperto di estetiche videoludiche, Ceolin ha realizzato i soggetti delle copertine della collana di game studies "Ludologica" edita da Gianni Canova e Matteo Bittanti per le Edizioni Unicopli nonché della serie "Videoludica. Game Culture" curata da Matteo Bittanti per costa & nolan con le serie "GamePeopl"e e "Solid Landscapes". Le sue opere sono state presentate in tutto il mondo.


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Eternal September
Presentazione libro  

Istituto Svizzero di Roma – sede di Milano, Milano, IT, 2015

Pubblicato in occasione della mostra omonima, tenutasi a Lubiana nel settembre 2014, il libro raccoglie i risultati di un lavoro di ricerca sulle relazioni tra arte contemporanea e produzione amatoriale che ha avuto la sua prima tappa espositiva proprio all’Istituto Svizzero di Milano, con il progetto Nothing to See Here… (luglio 2013). 
Nel suo intervento, Valentina Tanni ripercorrerà le tappe del progetto e approfondirà alcune delle linee tematiche esplorate dalla mostra. 
Con lei interverranno Domenico Quaranta, Roberto Fassone, Valeria Mancinelli e Mauro Ceolin.


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memeZoology prequel
Seminario con Mauro Ceolin  

Accademia di Belle Arti di Roma
Campo Boario Aula 1A
Studenti corso Illustrazione – Progettazione Grafica – Tecniche e Tecnologie della Grafica - Grafica d’Arte -Tecniche dell’Incisione
Docente: Prof. Enrico Pusceddu, Roma, IT, 2015


Il seminario sarà impostato come momento di ricerca dialettica e affronterà i temi del rapporto tra la diffusione dell’informazione nelle piattaforme sociali informatiche, nelle società post alfabetiche, attraverso possibili “nuove” forme zoomorfe. Come tools operativi, oltre alla parola e ad una breve lecture per mettere a fuoco la materia e il tema che sarà oggetto del seminario, sarà sviluppato con gli studenti un layer digitale, una pagina di Facebook quale punto di convergenza degli esiti emersi in aula. A completare il momento di studio, collettivamente i partecipanti realizzeranno una struttura concettuale, site specific, con i temi, gli argomenti e le suggestioni trattate.
Alla conclusione del seminario, dopo un breve tempo di studio sarà pubblicato in solo formato digitale, un’elaborazione successiva dei materiali cartacei e digitali, emersi durante il seminario.
il seminario non si limiterà ad un’azione ‘uno a molti’ ma stimolerà un’iterazione ‘molti a uno’ in una fase preliminare e successivamente nello step dialettico ‘tutti a tutti’.


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Siri: "gli esseri umani hanno le religioni, io ho il silicio"
Seminario n.2: Mauro Ceolin  

Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo
Ammissione: studenti del I, II e III anno di Pittura e di Nuove tecnologie
Bergamo, IT, 2014


Siri: “gli esseri umani hanno le religioni, io ho il silicio”.
Con questa illuminante risposta, che racconta “un’esperienza” (da un intervista del 2012 a Siri, un software basato sul riconoscimento vocale integrato da Apple nell’iPhone 4S), intendo dichiarare l’area di interesse della giornata. Questa si svilupperà partendo da una fase introduttiva a una sucessiva elaborazione collettiva, cercando delle sintesi sul presente, attraverso i linguaggi della contemporaneità e i fenomeni del mondo immateriale, producendo una struttura senza frontalità. In una seconda fase post seminario verrà redatto un documento finale (pocket book) disponibile gratuitamente su una piattaforma book on demand.
La giornata sarà da intendersi come parte del progetto “contemporaryNaturalism”, con cui, dal 2006, cerco di sviluppare una ricerca che abbia la capacità di inglobare svariati discorsi, linguaggi e metalinguaggi. Un percorso che esplora i territori a portata di click, un processo di traduzione visiva tra “esistenti” che cerca di evidenziare l’emergere di una biologia dell’immaginario contemporaneo..


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Animali Trans-mediali
approfondimenti e concetti base  

Accademia di Belle Arti di Venezia
corso di Applicazioni Digitali per l'Arte del dipartimento di
Nuove Tecnologie di San Servolo,
Docente: Prof. Manuel Frara, Venezia, IT, 2013


Con la realizzazione della ricerca "memeZoology" Mauro Ceolin ha iniziato un processo di riflessione che intende cristallizzare quel fenomeno,dove la transitorietà nel tempo da differenti media rendono alcune forme zoomorfe sedimentarsi nell'immaginario comune e divenire attraverso i nuovi mezzi di comunicazione "più reali del reale".
Lo studio triennale che presenterà si inserisce nel main project “contemporaryNaturalism” che dal 2006 Ceolin ha sviluppato, indagando tutte quelle forme auto-producenti che transitano nell'immaginario comune. Ricercatore in paesaggi immateriali, Mauro Ceolin, illustra le nuove frontiere del concetto di Natura, cercandone le regole, le relazioni di un rapporto che vede l'uomo sempre di più fondersi con il suo immaginario tecnologico. L'incontro con gli studenti sarà l'occasione per fissare/presentare i concetti base della ricerca e attraverso alcuni casi storici, indagare le nuove modalità di organizzare l'informazione.

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Incontro con Mauro Ceolin e Claudio Musso 

Accademia Carrara di Belle Arti di Bergamo
Corso: Sistemi editoriali per le arti visive
Docente: Marco Mancuso, Bergamo, IT, 2013


I due autori presentano la pubblicazione digitale PageRank#CMdc01B. Il volume ha la duplice funzione di raccogliere e proseguire l’esperienza PageRank#CMdc nata in occasione di un’intervista tra il curatore e l'artista per Digimag. Il testo rappresenta una nuova tappa di contemporaryNaturalism, il progetto con cui Mauro Ceolin ha inteso costruire un filone di ricerca che avesse la capacità di inglobare svariati discorsi, linguaggi e metalinguaggi. Dal 2006, infatti, ha costruito un percorso in fieri basato sulle logiche del catalogo e dell’archivioper evidenziare l’esistenza di una biologia dell’immaginario contemporaneo.

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ContemporaryNaturalism 
Ipotesi e riflessioni per una biologia dellʼimmaginario collettivo  

Accademia di Belle Arti di Venezia
corso di Applicazioni Digitali per l'Arte del dipartimento di
Nuove Tecnologie di San Servolo,
Docente: Prof. Manuel Frara, Venezia, IT, 2011


Alle ore 14.30 presso lʼIsola di San Servolo, sede distaccata dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, si terrà la conferenza: "ContemporaryNaturalism: Ipotesi e riflessioni per una biologia dellʼimmaginario collettivo". Tavola rotonda in cui vengono presentati ed analizzati i risultati degli studi e delle ricerche realizzati nellʼambito del progetto ContemporaryNaturalism dal 2006 sino ad oggi. Progetto vasto e articolato, si concentra su ricerche che si basano su alcune parole chiave: biologia del carbonio Vs biologia del silicio; vita artificiale e vita naturale; una possibile mappatura per un (neo) concept di natura oggi. Attraverso lo studio e lʼutilizzo dei new media e delle loro potenzialità, Mauro Ceolin tenta di tracciare il confine del concetto di Natura, cercando così di misurarne le applicazioni e la valenza allʼinterno di una società composta sempre più da dimensioni virtuali. 
 

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Sulla origine dell'integrazione culturale tra mondi materiali e immateriali 
Variazione dello stato di natura tra rappresentazione e descrizione:dai gamepeople a contemporaryNaturalism  

Politecnico di Milano, Facolta' di Architettura e Società,
Dipartimento di Architettura e Pianificazione,
Docente: Prof. Mario Gerosa, Milano, IT, 2010


Incontro con gli studenti del Corso: Multimedia e Paesaggi Virtuali

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Diálogos entre arte, territorio y tecnología.  

Fundació Pilar i Joan Miró, Mallorca, Illes Balears, ES, 2009

ContemporaryNaturalisn has been presented as a absolute preview in june 2009 within the conference cycle “Now_here, dialogues among art, land and technology” at Pilar and Joan Miró Foundation in Mallorca, curated by Pau Waelder.

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uls pocket #8 Mauro Ceolin  

(Un)limited Store, Marseille, F, 2009

(U)L.S sont les initiales de (Un)Limited store, structure d’exposition, de diffusion ainsi que de production de multiples et de livres d’artistes située à Marseille.
uls pocket est une collection de livres d’artistes au format livre de poche, un volume de 1 cm d’épaisseur d’un format de 16,3 cm X 11 cm. Cette collection s’inscrit dans le cadre d’une carte blanche proposée aux artistes invités.

Collections:

Bibliothèque Kandinsky, Centre Pompidou (RLPF 7567)
Institut d’art contemporain (IAC) Villeurbane/ Rhône-Alpes (Acquisitions 2012)

Université d'Aix-Marseille, AIX-MRS-Aix-Lettres Sci. Humain. Aix-en-Provence (PPN144408406)
Biblioteca del Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) di Roma (dewey: 760.09)

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Mauro Ceolin
Volume monografico  

Johan & Levi, IT, 2006

La monografia di Johan & Levi su Mauro Ceolin in libreria da maggio 2006 è dedicato al più significativo Game Artist italiano. Il volume monografico bilingue è edito da Johan & Levi, che ha accompagnato la mostra appena conclusa all’Università IULM di Milano, e si trova ora disponibile nelle librerie.
Il volume indaga le radici creative dell’artista attraverso un’intervista realizzata da Ivan Quaroni, evidenziando la straordinaria commistione che Ceolin effettua fra tradizione e progresso tecnologico.
Racconta l’artista: il mio lavoro parte dalla presa di coscienza di una serie di strumenti – dal computer alla penna ottica, dal palmare al videogame – e dalla conoscenza delle potenzialità e dei limiti di questi stessi strumenti. (…) Più che net artista preferisco definirmi pittore post-digitale. Post-digitale è un termine che, per me, indica la fine di un’era, quella del “sublime tecnologico” e l’inizio di un’epoca in cui la tecnologia è diventata domestica, cioè alla portata di tutti.
La sua ricerca creativa è tuttavia legata anche alla pittura tradizionale: i miei punti di riferimento sono Giovanni Antonio Canal detto il Canaletto, i vedutisti veneti del Settecento in generale e Frans Hals, il pittore fiammingo che ha inizialmente influenzato la mia serie di ritratti di game designer. Rifarsi alla pittura tradizionale significa creare un link col passato, aggiornare i generi classici attraverso la rappresentazione del proprio tempo. Questa alchimia, questo collegamento con il passato è presente anche in lavori in cui uso linguaggi nuovi.
Un prezioso contributo contenuto nel volume è il suggestivo racconto Pluriverse dello scrittore veneziano Tiziano Scarpa, ispirato alle opere di Mauro Ceolin, che narra la messa in rete di una sorta di enorme universo virtuale, in cui si può giocare a qualsiasi cosa si desideri. Da questo momento il mondo è più grande.

 

Collections:

Musée d'Art Contemporain (MAC), Marseille, Centre de documentation Ernst Goldschmidt (CEOL 2006)
Metropolitan Museum of Art, Thomas J. Watson Library, New York (OCLC 70147061)
Biblioteca Nazionale Braidense (RMS1932403)
Biblioteca del Museo di arte moderna e contemporanea MART di Rovereto (5849929)
Max-Planck-Institut, Bibliothek, Firenze (KHI: Ja Ceol 382 4 ag)
Biblioteca del Castello di Rivoli Museo d'arte contemporanea (TO0831TO0E6)
Biblioteca di Area umanistica dell'Università Ca' Foscari di Venezia (VE0308VEABU)
Biblioteca del Museo nazionale delle arti del XXI secolo (MAXXI) di Roma (dewey: 759.5)
Stanford University, Stanford Auxiliary Library 3 (N6923 .C483 A4 2006)
Sächsische Landesbibliothek, Staats, und Universitätsbibliothek Dresden (ID: 31479239)
Princeton University Library, Princeton (oclc_s:70147061)
Biblioteca nazionale centrale di Roma (RM0267BVECR)